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giovedì 11 maggio 2017

Brigitte, la Barbie in menopausa

Brigitte Trogneux, moglie del neoeletto premier francese Emmanuel Macron, è al centro del dibattito
internazionale. Questo per i 24 anni di differenza tra lei e il consorte, dato che le è valso l'appellativo di <Barbie con la menopausa>: partita da un comico francese è saltellata di media in media fino al New York Times. 
In verità la questione non mi appassionerebbe granché, fatti di Brigitte e Emmanuel insomma. A colpirmi, se mai, è scoprire che mezzo mondo fosse persuaso che Barbie dovesse avere il ciclo mestruale per sempre e non potesse essere sfiorata dal tempo o che la menopausa fosse una preclusione alle relazioni o che l'età non potesse vestire alla moda come Barbie. Mescolando le cose ne esce che un comico francese, facendo giustamente il suo mestiere, ha messo il dito nella piaga anzi nelle piaghe.
Perché siamo tutti aperti, evoluti, moderni fino a quando non ci toccano qualche stereotipo che ci è caro. Gli uomini vogliono il privilegio di poter essere vecchi con accanto una fanciulla ma danno del figlio all'uomo che si accompagna a una donna più matura. Le donne vorrebbero pur difendere Brigitte ma riesce loro quasi meglio sospettare interessi, raggiri, stranezze. 
Immagino che Madame Brigitte se ne infischi, più o meno allegramente, mostrando l'intelligenza di cui pare sia dotata. Immagino se la rida pure Monsieur Emmanuel grato certamente alla dolce metà per la vicinanza e il sostegno. Che sia amore o sia un calesse quelli che si agitano su giornali e social temo sprechino inutili energie e rischino solo di passare per retrogradi o invidiosi o cinici o pettegoli. 
Comunque una distrazione pare sempre necessaria. E' la volta di Brigitte.

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